Ormai
non passa giorno che sui giornali escono queste notizie "Senegalese
transita ad ecologia e vie apostrofato "Voi negri ci portate via i posti
anche in ospedale" Sull'autobus un bianco chiede a un nero "alzati e
paga il biglietto" Il ragazzo fa vedere il biglietto e riceve un insulto
" Ma vattene al tuo Paese" e la gente intorno mormora "non se ne può
più" A leggere certi commenti, sulla mia pagina,
sembra ormai che anche amici "colti" non leggano più i quotidiani,
forse perchè sono "main stream"...Non si rendono conto che ormai il
razzismo spicciolo è stato sdoganato. Forse prima era latente ma con
Salvini è venuto a galla. La gente non si vergogna più. Alcuni miei
amici se la cavano dicendo che è colpe delle politiche delle sinistre,
minimizzando o addirittura negando la realtà dicendo che sono "casi
isolati" e non la punta di un iceberg, di un sommerso dilagante o
addirittura che è maleducazione non è proprio razzismo. Credo che questa
ex sinistra colta rischi di assumere il ruolo di quegli intellettuali
che negli anni '20 cercarono di nobilitare il fascismo. Oggi
rappresentano il volto di un razzismo moderato, di buon senso, che
stigmatizza magari l'aggressione di Casa Pound ad una ragazza eritrea di
ieri a Bari al termine di una manifestazione di potere al popolo, ma
trova normale che il Ministro degli Interni possa andare a cena con i
caporioni di quel movimento.
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Stigmatizziamo (?)
