Via San Jacopo in Acquaviva, 65 - 57127 - Livorno
Sabato 1 dicembre 2018, ore 10-13 / 15-19
Domenica 2 dicembre 2018, ore 10-13
Annalisa Bertoli, La persona al centro: un parallelo tra Illich e la pedagogia di Don Milani
Viola Bertoni, I castelli di carta dell'istituzione scolastica
Mauro Bonaiuti, Il Convivium: letture e convivialità come pratiche di trasformazione di sé e del mondo
Giuseppe Cecconi, Chi è il tuo prossimo
Luca Cosci, Società scolarizzata e Ego patriarcale. La critica alla società patriarcale contemporanea in Ivan Illich e Claudio Naranjo
Giorgio Degasperi, Cristo era epimeteico?
Luca Difonzo, "L'automobile è un ossimoro", l'elogio della bicicletta di Ivan Illich a 45 anni dalla sua pubblicazione
Pardo Fornaciari, Bimbi della mota - un comportamento giovanile inedito: il cellulare spento
Irene Genovese, Vita conviviale nei quartieri eco-solidali a Livorno
Francesco Lamioni, Istituzionalizzazione sanitaria e autoformazione secondo Roberto Assagioli
Gioia Maestro, La difficile radicalità dell'ortopraxi: quel po' di Illich che ci portiamo dentro
Maila Nosiglia, Una democrazia reale è lo strumento più importante di una possibile convivialità
Claudio Orrù, Disapprendimento e nonsense burocratico negli ambienti educativi formali
Salvatore Panu, Elogio della Consapevolezza
Alessandro Rizzacasa, Il concetto di soglia/limite nella convivialità
Stefano Romboli, Dall'educazione alla formazione: l'esperienza dell'associazione don Nesi/Corea
Matteo Rossi, La convivialità negata: inchiesta, denuncia, disobbedienza
Noemi Rzewski, Da Ivan Illich all'educazione diffusa: la città educante
Andrea Sedini, La vicinanza con Quinzio
Karl Xaver Wolfsgruber, La persistenza degli aggregati: la comunità urbana venuta dal Polesine nel quartiere San Donato di Bologna
Aldo Zanchetta, Illich e Freire: motivi di un addio