NUDI VERSO LA FOLLIA -- LA VIDA MIA Bisogna essere Folli per raggiungere grandi obiettivi, coraggiosi per affrontare la vita di tutti i giorni, e ribelli per difendere i propri principi.
[Reteivanillich] Tredicesimo convivio dedicato a Ivan Illich (Bologna)
Si ringrazia per l'ospitalità la Fondazione Duemila
Interverranno:
Giorgio Degasperi - Una preghiera per Ivan
Salvatore Panu – Nemesi medica, l'espropriazione della salute
Mauro Raspanti - Modernità e anomia. La perversione della Chiesa cattolica come istituzione nelle ultime interviste di Ivan Illich
Noemi Rzewski e Francesco Panu - Il respiro condiviso
Andrea Sedini - Proporzionalità e la marza del pensiero dialogico
Bruno Tommasini e Barbara Romito - Questioni di libertà, potere e convivialità nell'era dello smartphone
Aldo Zanchetta - Attualità della battaglia di Ivan Illich per risparmiare all'America Latina la fase dello "sviluppo"
[Reteivanillich] Invito a partecipare al 13° convivio dedicato a Ivan Illich (Bologna), XM24 (Bologna), Balli Galluresi (Milano)
Come ogni anno (tranne 7 anni fa, quando ho partecipato al convivio organizzato a Lucca da Aldo Zanchetta per il decennale della sua scomparsa) mi appresto a riflettere su come organizzare il prossimo incontro dedicato a Ivan Illich (Vienna, 4 settembre 1926 - Brema, 2 dicembre 2002), ormai giunto alla sua tredicesima edizione.
Il convivio si svolgerà a Bologna e saremo ospiti della Fondazione Duemila in Piazza dell'Unità 4.
La modalità dell'incontro: come al solito mi sono chiesto se fosse preferibile invitare dei pensatori, più o meno noti, che hanno attinto al pensiero di Ivan Illich e prevedere quindi un pubblico di persone incuriosite dalla notorietà dei conferenzieri, oppure se fosse meglio mettere al centro delle priorità l'incontro stesso fra le persone motivate ad esserci, alimentando quindi una modalità conviviale che reputo decisamente più congruente al pensiero illichiano. Prediligo il convivio al convegno accademico o la festa agli eventi spettacolari in genere.
I contenuti possibili: vi invito quindi a elaborare un intervento breve, che parta dalla vostra scelta personale di una lettura di frammenti di testi di Ivan Illich (per una durata massima di 5-10 minuti), che prosegua con una vostra interpretazione e attualizzazione, filtrando cioè questo testo da voi scelto alla luce delle vostre concrete esperienze personali o dei vostri studi e percorsi di ricerca, con un vostro discorso, un commento (per una durata massima di altri 5/10 minuti). Quindi, alla fine di ogni intervento, lascerei altrettanto spazio (10-20 minuti) ad una tavola rotonda, agli interventi liberi di tutti i partecipanti (brevi anche questi, al massimo di 5 minuti ciascuno). Sarebbe importante dare anche un titolo essenziale al vostro intervento.
Penso inoltre che ognuno può essere esperto in qualcosa. Non mi interessa un approccio fondamentalista agli scritti di Ivan Illich, come se fossero dei testi sacri, ma piuttosto uno studio del pensiero di Ivan Illich in quanto precursore illuminato della comprensione del mondo contemporaneo e degli attuali meccanismi di sfruttamento e di oppressione delle istituzioni e dell'uomo sull'uomo, che fanno nascere e crescere nuovi movimenti culturali, sociali e politici di liberazione e di cambiamento senza alcuna strategia collettiva ideologica pre-esistente. Prediligo un approccio trasversale al pensiero di Ivan Illich che può spaziare in ambiti diversi di analisi istituzionale ma anche di interesse storico o esistenziale.
Naturalmente potete estendere l'invito a chi ritenete possa essere interessato e interessante, fatemi sapere appena potete se ci sarete e con quali proposte tematiche. Ho già ricevuto diverse adesioni, sia di interventi definiti sia di osservatori partecipanti che non hanno un tema preciso su cui vogliono intervenire. Invito tutti a portare qualcosa da bere e da mangiare assieme.
Un saluto e un abbraccio, Salvatore Panu, 340-8964948
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Ouverture nello spazio"Oggi XM24 riapre un luogo chiuso ed abbandonato da decenni. Quella che era la Caserma Sani inizia una nuova vita come luogo di autogestione, solidarietà ed aggregazione. All'abbandono degli spazi pubblici ci opponiamo riappropriandoci degli spazi che ci servono per vivere e respirare..."
www.ecn.org/xm24/2019/11/15/xm24-nello-spazio
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